Aiutaci ad aiutare la Palestina

Car* Amic*,

anche in Palestina il Covid-19 comincia a fare le prime vittime. A ieri erano 86 i casi di contagio, di cui 9 a Gaza; una donna di 63 anni è deceduta in Cisgiordania.

Il Governo palestinese sin dall’inizio ha dichiarato lo stato di emergenza, imponendo alla popolazione limitazioni alla circolazione.

Secondo Michael Lynk, Relatore speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati, il rischio di diffusione del virus Covid-19 può rappresentare un pericolo ancora più serio per la vita delle persone e per il rispetto dei diritti umani.

I limiti derivanti dall’occupazione israeliana rendono difficile circoscrivere il contagio, soprattutto per le condizioni di precarietà in cui è costretta a vivere la popolazione. Né, come fa presente Lynk, Israele ha mostrato finora di rispettare l’art. 56 della quarta Convenzione di Ginevra secondo il quale la potenza occupante ha il dovere di utilizzare ogni mezzo per combattere la diffusione di malattie ed epidemie contagiose, con l’obbligo di “fornire i servizi sanitari essenziali e di applicare le misure sanitarie in modo non discriminatorio”.

Inoltre, soprattutto nei numerosi campi profughi sparsi in tutta la Cisgiordana e nella Striscia di Gaza, risulta difficile applicare adeguate misure di sicurezza preventive, vista la fatiscenza e il sovraffollamento delle abitazioni. Nella Striscia di Gaza, poi, i 13 anni di assedio israeliano e le tre aggressioni armate nello stesso periodo hanno portato il livello di povertà a superare il 70% della popolazione, hanno reso ormai cronica la carenza di acqua potabile, hanno ridotto a poche ore al giorno l’erogazione di energia elettrica, hanno portato al collasso il sistema sanitario, con le difficoltà di approvvigionamento delle strumentazioni e dei medicinali essenziali.

Per cercare di arginare il contagio del Covid-19 sono urgentemente necessari dispositivi di protezione individuali e di presidi medici idonei a gestire la pandemia.

Contribuisci anche tu, anche con un versamento minimo, ad aiutare la Palestina a combattere più efficacemente la pandemia.

Effettua un versamento sul c/c postale n. 62237201
o bonifico: IBAN IT69 D076 0103 2000 0006 2237 201
Intestato: Associazione Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese
Causale : Emergenza Covid-19 in Palestina